Articoli

Mercoledì, 14 Settembre 2016 13:25

Energy and system renovation plan for Galleria Borghese, Rome

Descrizione:
Energy and system renovation plan for Galleria Borghese, Rome Livio de Santoli, Francesco Mancini, Stefano Rossetti, Benedetto Nastasi Ogni qualvolta si debba intervenire in un contesto di beni tutelati o, comunque, di valore culturale, le operazioni da svolgersi rientrano nell’ambito del restauro e le finalità prioritarie sono quelle della conservazione del bene. Anche gli interventi di funzionalizzazione o di efficienza energetica devono perseguire tali finalità, con scelte progettuali effettuate sulla base di un confronto propositivo con esperti di conservazione. Migliorare la rispondenza funzionale o energetica di un edificio storico significa adottare accorgimenti appropriati e ben calibrati, in funzione della possibile integrazione architettonica, sebbene questo significhi spesso accontentarsi di una integrazione parziale. L’oggetto di questo studio è la Galleria Borghese, uno dei primi musei italiani per numero di visite. A partire da un’analisi della situazione attuale, dal calcolo dei carichi termini invernali ed estivi dell’edificio e delle portate d’aria di ventilazione, lo studio illustra alcune proposte di intervento, aventi come obiettivo la riduzione dei carichi termici dell’edificio nella stagione estiva, un migliore ricambio dell’aria ed in generale un ammodernamento della dotazione impiantistica. Il testo completo dell'articolo è disponibile gratuitamente fino al 2 ottobre al seguente link Energy and system renovation plan for Galleria Borghese, Rome (per gli autori) Successivamente a tale data sarà disponibile al seguente link Energy and system renovation plan for Galleria Borghese, Rome
Scritto da
Rate this item
(3 votes)
Read 1521 times
Venerdì, 10 Aprile 2015 06:34

Analisi della sostenibilità economica di un impianto di cogenerazione a bioenergie da filiera corta

Descrizione:
Analisi della sostenibilità economica di un impianto di cogenerazione a bioenergie da filiera corta per l'Aeroporto di Bari Livio de Santoli, Francesco Mancini, Benedetto Nastasi, Valentina Piergrossi Sfruttare le biomasse come fonte energetica può migliorare decisamente la sostenibilità ambientale ed economica di un impianto di cogenerazione. L'obiettivo principale di questo lavoro è dimostrare come una filiera corta per l'approvvigionamento energetico rappresenti un'interessante alternativa all'approccio convenzionale, soprattutto con riferimento alle ricadute sul locale sistema socio-economico. Lo studio è stato condotto allo scopo di promuovere un sinergico e sostenibile rapporto tra territorio e infrastrutture, in termini di filiera energetica. A questo scopo sono stati analizzati tre diversi sistemi di produzione bioenergia: biomassa da scarti di legno, olio vegetale/biodiesel e biogas da rifiuti alimentari. Il testo completo dell'articolo è disponibile gratuitamente fino al 25 maggio al seguente link http://authors.elsevier.com/a/1QpSg3QJ-dKvGS Successivamente a tale data sarà disponibile al seguente link http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0960148115002396
Scritto da
Rate this item
(2 votes)
Read 2312 times
Mercoledì, 27 Agosto 2014 13:52

La sostenibilità energetica del Palazzo Italia di EXPO 2015: analisi di un edificio nZEB

Descrizione:
La sostenibilità energetica del Palazzo Italia di EXPO 2015: analisi di un edificio nZEB Livio de Santoli, Francesco Mancini, Stefano Rossetti Il Padiglione Italia vuole essere un elemento di innovazione rappresentativo all’interno dell’area dell’EXPO 2015; sarà un edificio ad energia quasi zero (nZEB), il cui fabbisogno energetico sarà coperto in larga parte da fonte rinnovabile, grazie ad un’attenta progettazione dell’involucro edilizio, a sistemi impiantistici molto efficienti ed all’impiego delle risorse rinnovabili geotermica (acqua di falda) e fotovoltaica. L’intenzione è di costituire un autorevole caso-studio sul territorio italiano da parte dell’amministrazione pubblica, in vista della definizione di un Piano di Azione per il passaggio agli nZEB. Nell'articolo vengono descritte le soluzioni avanzate in sede di progettazione esecutiva della sostenibilità energetica e ambientale. Si vuole focalizzare l’attenzione sulla prestazione energetica dell’edificio, sottolineando alcune peculiarità dell’edificio, evidenziando alcune criticità della normativa vigente, fornendo dei suggerimenti per il miglioramento della normativa nel settore dell’efficienza energetica degli edifici che, in Italia ed in Europa, è in continua evoluzione. Il testo completo dell'articolo è disponibile gratuitamente fino al 9 ottobre 2014 al seguente link http://authors.elsevier.com/a/1PZLq1M7zGg4BI Successivamente a tale data sarà disponibile al seguente link http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0378778814005970
Scritto da
Rate this item
(0 votes)
Read 1731 times
Mercoledì, 05 Marzo 2014 07:30

Diffusione di sistemi di utilizzo dell’energia rinnovabile elettrica e termica in ambito civile

Descrizione:
L’Italia ha posto da tempo lo sviluppo delle fonti rinnovabili tra le priorità della sua politica energetica, insieme alla promozione dell’efficienza energetica. Gli obiettivi di una tale strategia sono la sicurezza dell’approvvigionamento energetico, la riduzione dei costi dell’energia per le imprese e per i cittadini, la promozione di filiere tecnologiche innovative, la tutela ambientale e quindi, in definitiva, uno sviluppo sostenibile. Si punta a riequilibrare, a medio e lungo termine, il mix energetico oggi troppo dipendente dalle importazioni di combustibili fossili, attraverso uno straordinario impegno per l’incremento dell’efficienza energetica e la riduzione dei consumi di energia. Una tale strategia contribuirà in maniera determinante anche al raggiungimento degli obiettivi in materia di riduzione delle emissioni climalteranti e di copertura del consumo totale di energia mediante fonti rinnovabili. Per raggiungere gli obiettivi risulterà necessario incrementare consistentemente lo sfruttamento dei potenziali disponibili nel Paese, con particolare riferimento all’utilizzo delle fonti rinnovabili per riscaldamento/raffrescamento ed all’uso dei biocarburanti nel settore trasporti. Questo studio è stato presentato in occasione della Lecture di Francesco Mancini presso il Dipartimento di Pianificazione, Design, Tecnologia dell'Architettura (DPDTA), e mostra delle possibili soluzioni per incrementare l'impiego di energie rinnovabili in ambito civile. Per info e per le altre Lectures clicca qui.
Scritto da
Rate this item
(1 Vote)
Read 2672 times
Venerdì, 28 Febbraio 2014 00:54

Upgrading 20th Century Historic Buildings in Accordance to Principles of Energy Efficiency

Descrizione:
La riqualificazione energetica del patrimonio architettonico di valore storico riconosciuto implica importanti riflessioni che vanno oltre la valutazione degli aspetti storici e artistici. È, infatti, indispensabile analizzare in maniera critica le possibilità d’intervento, valutando l’equilibrio energetico dell’involucro architettonico quale operazione attorno alla quale non giocano soltanto questioni di conservazione e restauro ma anche il necessario riuso e mantenimento in un circuito di fruizione sostenibile e al passo coi tempi. In questo studio, sono stati presi in esame gli interventi potenzialmente eseguibili sugli edifici a scopo residenziale del Villaggio Olimpico di Roma, costruiti nel 1958-1960 dall’allora INCIS. Proporre una gamma di possibili interventi opportunamente definiti secondo criteri conservativi ma, anche, sostenibili, rappresenta un buon approccio per risolvere questioni relative ad edifici di edilizia residenziale pubblica dove ad una tipologia edilizia e costruttiva omogenea si affianca una manutenzione - ordinaria e straordinaria - di difficile gestione. Gli interventi di riqualificazione proposti individuano nell’isolamento delle strutture opache verticali e orizzontali e nella sostituzione di infissi e impianti, alcune soluzioni adatte a migliorare le prestazioni energetiche dell’edificio. Tutto ciò presuppone che gli interventi siano correlati da linee guida che stabiliscano i giusti presupposti alla realizzazione degli stessi. L’applicazione e il rispetto di indicazioni di metodo e di soluzioni di carattere tecnico-impiantistico dimostra come si possano raggiungere risultati rilevanti sia dal punto di vista delle prestazioni energetiche dell’involucro edilizio, sia nella conservazione delle valenze storico-artistiche dei manufatti, stabilendo in tal modo un circolo virtuoso tra retrofit energetico e tutela del patrimonio storico-architettonico. Autori: Francesco Mancini, Simona Salvo, Rosa Tosano 49 AiCARR International Conference - Historical and existing buildings: designing the retrofit - An overview from energy performances to indoor air quality - Roma 26-28 febbraio 2014
Scritto da
Rate this item
(1 Vote)
Read 1377 times
Mercoledì, 16 Ottobre 2013 14:24

Uno strumento integrato per l’analisi energetica, ambientale ed economica di interventi di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio (Conferenza Aicarr Bologna 2013)

Descrizione:
Il fulcro di qualsiasi programma efficace di riqualificazione energetica si basa sulla qualità della diagnosi energetico/economica preliminare. E’ necessaria una valutazione il più possibile aderente alla realtà e che consideri, oltre agli aspetti tecnologici, anche quelli legati al ritorno economico degli investimenti. Ne consegue che le metodologie di calcolo strettamente legate alla certificazione energetica risultano inadeguate e si ravvisa la necessità di una piattaforma di calcolo unica e completa in grado di permettere valutazioni più realistiche. Per questo è stato realizzato ArchiEnergy, un software gratuito con le seguenti funzionalità: - analisi energetico/economica del sistema edificio-impianto per tutti gli utilizzi elettrici e termici; - doppio calcolo: - standard UNI TS 11300 per eseguire valutazioni conformi alla normativa sulla classificazione energetica; - alternativo, con algoritmi dinamici più aderenti al funzionamento effettivo degli edifici anche in presenza di utilizzi discontinui e soluzioni tecniche particolari; - flessibilità e scalabilità del campo di applicazione: da singole unità immobiliari a intere città; - analisi comparativa di soluzioni alternative con valutazioni dei costi, dei benefici energetici e ambientali e dei ritorni economici. Una prima versione di ArchiEnergy è stata applicata per la valutazione delle strategie d’azione per la riduzione delle emissioni di CO2 dell’intera edilizia residenziale di Roma Capitale, inserita nel SEAP (Sustainable Energy Action Plan) approvato il 7 Marzo 2013 nell’ambito del Patto dei Sindaci.
Scritto da
Rate this item
(1 Vote)
Read 550 times
Martedì, 03 Luglio 2012 08:32

Cogenerazione per il settore residenziale (AR 102/12)

Descrizione:
Tra le significative novità riguardanti i consumi energetici degli edifici sono in corso studi per la realizzazione di un impianto sperimentale di micro-cogenerazione applicato ad un’utenza residenziale ed alla realizzazione di un prototipo da inserire sul mercato italiano.
Scritto da
Rate this item
(1 Vote)
Read 1364 times
Giovedì, 16 Giugno 2011 06:36

Prestazioni energetiche degli edifici: le norme UNI TS 11300-3/4

Descrizione:
In attuazione della direttiva 2009/28/CE, sulla promozione dell’uso dell’energia da fonte rinnovabile, è stato emanato il Decreto Legislativo n.28 del 3/3/2011. Il decreto fornisce interessanti novità riguardanti i nuovi edifici o gli edifici sottoposti a ristrutturazioni rilevanti, con l’obiettivo di limitare i consumi di energia primaria dell’edificio attraverso sistemi edificio-impianti efficienti ed impiegando fonti rinnovabili di energia. Le prescrizioni contenute devono intendersi come requisito minimo, su tutto il territorio nazionale, con la conseguenza che tutti gli atti normativi regionali o comunali devono essere adeguati entro 180 giorni a quanto indicato. Per la prima volta, tra gli usi energetici dell’edificio, in termini di energia primaria, è inclusa la climatizzazione estiva, che dovrà essere in parte soddisfatta tramite il ricorso a fonti rinnovabili di energia. La norma UNI TS 11300-3 specifica le modalità di calcolo del fabbisogno di energia primaria e dei rendimenti per la stagione estiva; l’applicazione di tale norma sarà di seguito illustrata con riferimento a casi specifici, evidenziandone i punti salienti ed alcune criticità. Il decreto, inoltre, stabilisce che “energia da fonti rinnovabili” è l’energia proveniente da fonti rinnovabili non fossili, vale a dire energia eolica, solare, aerotermica, geotermica, idrotermica e oceanica, idraulica, biomassa, gas di discarica, gas dai processi di depurazione e biogas. La norma UNI TS 11300-4 riguarda l’utilizzo di energie rinnovabili e di altri metodi di generazione per riscaldamento di ambienti e preparazione acqua calda sanitaria; tale norma sarà nel seguito illustrata con riferimento alle parti ritenute più interessanti. Altra novità del decreto è il ruolo del teleriscaldamento, equiparato alle fonti rinnovabili, nel momento in cui consente il pieno soddisfacimento dei fabbisogni per riscaldamento ed acqua calda sanitaria. Il calcolo per il teleriscaldamento può essere effettuato mediante la UNI TS 11300-4.
Scritto da
Rate this item
(0 votes)
Read 18 times
Lunedì, 27 Dicembre 2010 07:12

Esempio di Energy Performance Contract (EPC)

Descrizione:
I proprietari o i gestori di un patrimonio edilizio pubblico o privato, nel ricercare la soluzione ottimale delle risorse per la manutenzione e gestione del proprio patrimonio immobiliare, si rivolgono molto spesso a soggetti esterni. Tale pratica è molto diffusa per la gestione e la manutenzione degli impianti tecnologici e tende, anche in ragione dei recenti problemi legati al costo dell’energia,a includere anche la fornitura di energia. Nei paragrafi seguenti vengono mostrate le modalità di valutazione di un’offerta tecnica ed economica per le attività di gestione e manutenzione degli impianti tecnologici al servizio di un complesso edilizio di grandi dimensioni. L’elemento innovativo di tale modalità di valutazione è rappresentato dall’attenzione al risparmio energetico, che rende il contratto di appalto un energy performance contract con condivisione degli investimenti volti al risparmio energetico e dei benefici ottenuti.
Scritto da
Rate this item
(0 votes)
Read 12 times
Sabato, 16 Ottobre 2010 14:24

Riqualificazione dell’edilizia residenziale di una città. Il caso Roma. (Aicarr Journal 1-2010)

Descrizione:
I risultati di un’analisi mostrano le enormi possibilità di riqualificazione energetica di Roma, conseguenza del fatto che gran parte degli edifici sono stati costruiti prima degli anni ’70. Determinare l’attuale fabbisogno energetico delle abitazioni romane, in relazione alla loro epoca e alle caratteristiche costruttive e impiantistiche, ha consentito di valutare, economicamente ed energeticamente, una scala di priorità tra i diversi interventi di riqualificazione.
Scritto da
Rate this item
(0 votes)
Read 1282 times
Lunedì, 27 Settembre 2010 08:50

Facoltà di Architettura Valle Giulia. Interventi di riqualificazione, un’analisi comparata (Aicarr Journal 1-2010)

Descrizione:
Analizzando approfonditamente il comportamento del sistema edificio è possibile individuare una scala di priorità degli interventi per la sua riqualificazione energetica. Talvolta gli interventi possono essere molteplici e la loro integrazione complessa. Altre volte, con investimenti modesti, è possibile correggere malfunzionamenti ed evitare grossi sprechi. Eppure, per quanto facile e vantaggiosa possa sembrare la soluzione non lo è altrettanto il percorso per arrivarvi. Una lettura attenta dell’involucro e di tutto il sistema sono solamente il punto di partenza per individuare e, successivamente, valutare analiticamente tutte le proposte progettuali; questo sarà approfondito nel caso studiato, che ha avuto per oggetto la sede della Facoltà di Architettura “Valle Giulia” de l’Università La Sapienza di Roma.
Scritto da
Rate this item
(0 votes)
Read 1511 times
Sabato, 05 Dicembre 2009 14:24

Piano d'Azione Energetico (PAES) città di Roma, presentazione dello studio sull'edilizia residenziale

Descrizione:
ENERGY EFFICIENCY IN RESIDENTIAL BUILDINGS Workshop for a Third Industrial Revolution Energy Plan for the City of Rome With Jeremy Rifkin
Allegati:
Scritto da
Rate this item
(0 votes)
Read 338 times
Giovedì, 08 Ottobre 2009 06:53

Analisi energetica e proposte di riqualificazione del patrimonio edilizio residenziale della città di Roma (47° Congresso Internazionale Aicarr Tivoli)

Descrizione:
I consumi energetici dell’edilizia residenziale rappresentano una componente significativa dei consumi energetici globali della città di Roma e pertanto risulta di grande interesse uno studio che ne individui l’entità e proponga delle soluzioni indirizzate ad un miglioramento dell’efficienza energetica globale. L’attività di ricerca svolta si riferisce ai fabbisogni energetici collegati al riscaldamento invernale ed è divisa in due parti, una analitica e l’altra propositiva. La prima ha lo scopo di stimare l’attuale fabbisogno energetico delle abitazioni romane in relazione alle loro caratteristiche costruttive ed impiantistiche, suddividendo i consumi per epoca di costruzione. I risultati delle simulazioni effettuate sono stati confrontati con i reali consumi energetici forniti dai gestori delle reti di distribuzione dell’energia. La seconda ha l’obiettivo di valutare l’effetto di una serie di interventi di riqualificazione energetica con un’analisi costi/benefici finalizzata a stabilire una scala di priorità tra i diversi interventi, al fine di indirizzare eventuali investimenti nella direzione della maggiore convenienza energetica.
Scritto da
Rate this item
(0 votes)
Read 17 times
Venerdì, 29 Maggio 2009 14:15

Metodologia per la valutazione del risparmio energetico conseguibile dall'automazione integrata delle utility (Conferenza Enermotive Milano 2009)

Descrizione:
L’illuminazione costituisce una delle voci più consistenti tra i consumi elettrici, specialmente nel terziario dove rappresenta più del 40% del totale. Ciò significa che un risparmio sull’illuminazione comporta un miglioramento della prestazione energetica dell’edificio e di conseguenza una riduzione sostanziale della bolletta elettrica. Per limitare i consumi dell’illuminazione, a parità di qualità luminosa, è possibile agire su due fronti: - si può ottimizzare l’efficienza luminosa dell’impianto, - si può ottimizzare il controllo. Il primo conduce ad un risparmio poiché, con un impianto efficiente, è possibile garantire lo stesso illuminamento con una minore potenza elettrica impegnata, il secondo permette di ridurre gli sprechi poiché le lampade vengono utilizzate solo nella misura strettamente necessaria.
Scritto da
Rate this item
(0 votes)
Read 265 times
Venerdì, 10 Aprile 2009 14:24

Incidenza degli impianti di illuminazione nella prestazione energetica degli edifici (articolo Casa Futura)

Descrizione:
L'illuminazione costituisce una delle voci più consistenti tra i consumi elettrici, specialmente nel terziario dove rappresenta più del 40% del totale. Ciò significa che un risparmio sull'illuminazione comporta un miglioramento della prestazione energetica dell'edificio e di conseguenza una riduzione sostanziale della bolletta elettrica.
Scritto da
Rate this item
(0 votes)
Read 401 times
Venerdì, 27 Aprile 2007 18:12

Verifica di una procedura semplificata per la valutazione dei fabbisogni energetici del raffrescamento estivo (CDA aprile-2007)

Descrizione:
Nell’ambito dell’efficienza energetica, nell’articolo si cerca di dare un contributo all’individuazione di una procedura semplificata per il calcolo dei fabbisogni energetici estivi legati all’edificio per il solo raffrescamento, presentando i risultati di una serie di simulazioni condotte su edifici diversi, in diverse località e confrontando i risultati con una procedura presente nella normativa europea e più dettagliata.
Scritto da
Rate this item
(0 votes)
Read 1209 times
Domenica, 02 Luglio 2006 14:36

A curtian of air for the statue of David (Fluent News summer 2006)

Descrizione:
Analisi CFD di sistemi a lama d'aria per la protezione del David di Michelangelo.
Scritto da
Rate this item
(0 votes)
Read 1220 times
Mercoledì, 27 Luglio 2005 17:58

Procedura per la valutazione dei fabbisogni energetici dei trattamenti dell’aria (CDA luglio-2005)

Descrizione:
Nell’articolo viene sviluppato uno studio che permette una valutazione rapida dei consumi energetici dovuti ai trattamenti dell’aria a partire dai dati climatici. In particolare si presenta una formulazione semplificata per il calcolo dei fabbisogni energetici connessi alle necessità di ventilazione meccanica di un edificio. La formulazione consente una valutazione dei fabbisogni invernali ed estivi, utilizzando la temperatura media giornaliera riportata nella normativa o l’entalpia calcolata a partire dagli stessi dati. Il procedimento è stato ripreso dalla Norma UNI TS 11300-3.
Scritto da
Rate this item
(0 votes)
Read 1311 times